
Le feci lucide, untuose o giallastre, spesso associate alla steatorrea, sono un segnale che il corpo non sta digerendo o assorbendo correttamente i grassi. Questa condizione può nascondere problematiche pancreatiche, epatiche o intestinali, ma in alcuni casi, come il mio, può avere radici più complesse, legate a squilibri emotivi o stress non risolti. Questo articolo esplora il legame tra malassorbimento dei lipidi, il ruolo del pancreas e come un percorso di auditing abbia portato a una risoluzione definitiva.
Steatorrea: Quando i Grassi Non Vengono Digeriti
La steatorrea si verifica quando i lipidi alimentari non vengono scomposti dalla lipasi pancreatica o non sono assorbiti dall’intestino. Le cause principali includono:
- Insufficienza pancreatica esocrina (IPE): Il pancreas non produce sufficiente lipasi, spesso a causa di pancreatite cronica, fibrosi cistica o ostruzione dei dotti.
- Deficit biliari: La bile, prodotta dal fegato, è essenziale per emulsionare i grassi. Calcoli o disfunzioni epatiche possono compromettere questo processo.
- Malattie intestinali: Celiachia, Morbo di Crohn o sindrome dell’intestino corto impediscono l’assorbimento dei nutrienti.
Nel mio caso, sintomi come feci lucide, perdita di peso e diarrea persistente suggerivano un malassorbimento cronico. L’uso temporaneo di un integratore a base di zinco, nichel e cobalto (legato alla Diatesi V di Ménétrier) migliorava temporaneamente (questo significa che la scomparsa dei sintomi era legata all’assunzione dell’integratore, mentre la loro comparsa alla sospensione dell’assunzione dello stesso) , indicando una possibile carenza enzimatica o disfunzione metabolica.
Il Ruolo degli Oligoelementi e il Limite degli Integratori
Lo zinco è cruciale per la sintesi della lipasi pancreatica, mentre nichel e cobalto influenzano il metabolismo lipidico e la regolazione neurovegetativa della digestione. L’integratore eliminava i sintomi, ma alla sua sospensione, le feci tornavano oleose e la diarrea occasionale riprendeva. Questo suggeriva che il prodotto agisse come un “tampone”, senza risolvere la causa sottostante.
La Svolta con l’Auditing e l’ARC Filo Diretto
La soluzione definitiva arrivò attraverso l’auditing, una pratica di consulenza spirituale disponibile nel campo di applicazione della Scientology indipendente, focalizzata sull’identificazione e risoluzione di blocchi emotivi o traumatici. Nel mio caso, il procedimento ARC Filo Diretto permise di affrontare conflitti interiori legati a diverse situazioni relazionali e sociali non correttamente “digerite” emotivamente e cognitivamente, che “al di sotto del controllo volitivo” influenzavano la funzione digestiva.
Le ipotesi di lavoro interiore
Secondo la filosofia di Scientology e Dianetica, gli “engrammi” (traumi registrati in memoria episoda traumatica) possono creare squilibri fisici. L’auditing, rimuovendo il contenuto persistente di questi eventi registrati, o anche solo riportando a galla considerazione prese in quei momenti, ripristina l’armonia mente-corpo. Nel mio percorso:
- Sessioni mirate portarono alla luce tensioni represse legate a a situazioni personalmente vissute (ma andando anche oltre l’ordinario di questa vita).
- Il rilascio emotivo coincise con un miglioramento della motilità intestinale e della produzione enzimatica.
- Dopo alcune settimane, le feci normalizzarono, la diarrea scomparve e non fu più necessario l’integratore.
Mente e Corpo: Un Connessione Innegabile
Sebbene l’auditing non sia supportato da evidenze scientifiche tradizionali (nessuno, ad oggi, ha voluto investire denaro, tempo e risorse nel condurre studi scientifici purtroppo), la mia esperienza sottolinea l’impatto dello stress cronico sulla salute fisica. Studi sul gut-brain axis confermano che ansia e traumi alterano la secrezione di enzimi, la peristalsi e l’equilibrio del microbiota. È possibile che l’auditing abbia agito riducendo l’attività del sistema nervoso simpatico (legato alla “lotta o fuga”), favorendo un ritorno alla normalità digestiva.
Conclusioni: Oltre la Medicina Convenzionale
La mia guarigione dimostra che alcuni disturbi fisici hanno radici multifattoriali. Se la medicina tradizionale individua il “come” (meccanismi fisiologici), approcci olistici come l’auditing possono esplorare il “perché” (cause emotive). Consiglio a chi vive esperienze simili di:
- Consultare sempre un medico inizialmente, come ho fatto io, e se questo sembra non sapere da che parte girarsi (come nel mio caso) è bene iniziare a guardarsi attorno valutando percorsi di consapevolezza emotiva se i sintomi persistono senza cause organiche.
La salute è un equilibrio dinamico tra corpo, mente e ambiente. A volte, guarire richiede di guardare oltre il sintomo.